Oltre alla sua cruciale funzione nel metabolismo dell’energia cellulare, il coenzima Q10 (CoQ10) ricopre un ruolo importante anche come potente antiossidante in grado di offrire un’eccellente protezione contro i radicali liberi risultanti, per esempio, dalle radiazioni o dall’inquinamento chimico.

La scienza ha mostrato l’importante contributo dei radicali liberi nello sviluppo delle malattie cardiovascolari. L’aterosclerosi – più nota con il nome di placca ateromatosa – sopraggiunge a seguito dell’ossidazione, da parte dei radicali liberi, degli acidi grassi nel colesterolo LDL. Se questo processo di ossidazione non viene bloccato in modo efficace (per mezzo di antiossidanti), le particelle di LDL riescono a penetrare nella parete arteriosa, producendo dei filamenti di grasso che restringono il passaggio e ostruiscono il flusso ematico. Tale rallentamento del flusso ematico rappresenta una possibile minaccia per la salute cardiovascolare.

Assieme alla vitamina E, il coenzima Q10 costituisce un importante antiossidante. Entrambi sono presenti nelle lipoproteine, come il colesterolo LDL, dove proteggono gli acidi grassi dall’ossidazione da parte dei radicali liberi. Alcuni ricercatori considerano il coenzima Q10 come un antiossidante molto più efficace della vitamina E, perché il CoQ10 è in grado di riciclare (riattivare) la vitamina E.

Il CoQ10 rappresenta quello che potremmo chiamare la “prima linea di difesa” contro l’ossidazione da parte dei radicali liberi del colesterolo LDL. Alcuni studi di biochimica hanno dimostrato che al momento dell’attacco dei radicali liberi i livelli di CoQ10 calano in modo considerevole ancor prima che si osservino delle riduzioni nei livelli di altri antiossidanti. In altri termini, quasi tutto il CoQ10 deve essere consumato dai meccanismi di difesa prima che intervengano e partecipino altri antiossidanti.

In generale il coenzima Q10, grazie alla sua attività antiossidante, protegge le membrane di tutte le cellule dell’organismo. Così, il coenzima Q10 potrebbe vedersi attribuire anche un effetto antietà.